domenica 31 maggio 2009

Il biove delle Simili

Quattro giorni di pausa mi permettono di fare tante cose; non devo rinunciare a fare nulla per avere il tempo di fare altre cose o vedere qualcuno. Tutto sommato dovrebbe funzionare così tutte le settimane!!
Ho avuto il tempo persino di dedicarmi ad un po' di pane, che era tanto tempo che non facevo. E ho scelto questa ricetta. Si sa, le Sorelle Simili non tradiscono mai.
Questo pane è semplice e veloce, ma fa davvero una bella figura in tavola.

Per 4 bei paninoni:
500 g farina 0
280 g di acqua
20 g lievito di birra
20 g strutto
10 g malto d'orzo
8 g sale

Sciogliere il lievito in acqua con l'aggiunta del malto. Iniziare ad impastare la farina con il liquido e una volta terminato di unirlo aggiungere sale e strutto. impastare bene, formare una palla e lasciar lievitare 20 minuti coperto da un canovaccio umido.
Passato questo tempo dividere l'impasto in due filoni.
Spianare il primo dei due filoni in un rettangolo sottile con l'aiuto di un mattarello.
arrotolare per il lato lungo
e rispianare in una lunga lingua larga circa 6 cm.
Arrotolare la lingua di impasto tenendo le dita sui lati in modo da non far formare punte.
Mettere sul tavolo un pacco di farina coperto con un telo infarinato, mettere la prima pagnotta con il lembo finale in basso e la chiocciola poggiata al pacco. Mettere la pagnotta ottenuta con il secondo filone "chiocciola contro chiocciola" inframezzando le due con il telo infarinato e chiudere con un altro pacco di farina coperto dal telo.
In questo caso non avevo pacchi chiusi di alcunchè e ho dovuto usare degli stampi. Ma la cosa importante è che le pagnotte rimangano costrette durante la lievitazione.
Lasciar lievitare 30-40 min coperto con il telo.
Una volta passato il tempo prendere delicatamente le pagnotte e tagliarle a metà tagliando trasversalmente la chiocciola. Poggiare i panini sulla teglia mantenendo il taglio verso l'alto.
Incidere con una lama i pani nel mezzo.
Cuocere in forno caldo a 210° per 25-30 min.



venerdì 22 maggio 2009

Plum cake light extra dark

Mia sorella mi ha fatto giustamente notare che non scrivevo un post da prima della festa della mamma; cosa che potrebbe far pensare che non sia sopravvissuta all'evento. E invece sì. Sono qui seppur con pochissimo tempo a disposizione. Non vedo l'ora che la prossima settimana finisca il corso che stiamo facendo all'asilo.
Nel frattempo in casa sono quasi sparita, e per il poco che ci sto ci stiamo concentrando con la mamma alla produzione del vestitino leggero che volevo per lavorare al posto della solita divisa bollente. E' quasi pronto, presto ne posterò la foto.
L'altro giorno però ho visto questo bel plum cake dall'Ape felice e visto che sto tentando per lo meno di arginare i danni ho pensato che facesse al caso mio. Uniamo un certo scetticismo sulla sua bontà e voilà.

Per la ricetta vi rimando al suo post dato che l'ho rifatta paro paro. In più vi posso dire che ho fatto un calcolo delle calorie con una magica macchinetta online edil risultato è 1546.2.
Considerando che dalla mia forma vengono circa 15 fette ne consegue che si hanno circa 100 kcal a fetta, che per un plum cake al cioccolato non è niente male. Il calcolo fatto con una ricetta di plum cake più tradizionale ha dato circa 180 kcal a fetta.



P.S. giusto per completezza vi metto la foto delle teglie di pasta al forno della festa.

domenica 3 maggio 2009

Anelletti alla palermitana

Questo bel pacchetto di pasta l'avevo comprato una volta tornata dalla Sicilia, ma è rimasto nello scaffale a lungo prima che trovassi il coraggio di affrontare questo piatto.
Non so, un po' ero prevenuta. Sarà che le paste al forno non sono mai state di famiglia, e quindi le ho sempre guardate da lontano come un qualcosa di oscuro, misterioso e difficilissimo.
Forse non ho scelto la cosa più elementare per avvicinarmi a questa categoria, ma tutto sommato sono viva e soddisfatta, tanto che il prossimo we la farò per 70 persone.
Ma insomma, invece , per una dose più umana da circa 10 persone:
1 dose di ragù
500 g di anelletti
1 melanzana
3 uova sode
200 g di pisellini
150g di prosciutto cotto
150 g mozzarella
1 provola affumicata
parmigiano
40 g burro
per la bechamella
300 ml latte
30g burro
30g farina
sale, pepe, noce moscata

Cuocete i pisellini in padella con il burro. Tritate il prosciutto, grattuggiate la provola, tagliate a cubetti mozzarella e provola. Preparate le rondelline di uova sode. Friggete la melanzana tagliata a cubetti. Io l'avevo sbucciata e tagliata a cubetti di circa 1 cm, ma devo dire che è abbastanza sparita, quindi o le farei più grosse o lascerei la buccia.
Preparate la bechamella: scaldate il latte. Da parte sciogliete il burro, unite la farina e tostate un paio di min. Diluite con il latte caldo e cuocete mescolando fino a raggiungere la densità desiderata.
Cuocete gli anelletti. Dovremo tenere la cottura un po' indietro dato che poi passerà in forno, la busta dà una cottura di 14 min, io ho fatto 10-11 ed è andata benissimo. Scolare e condire con il ragù e i piselli. Stenderne metà sulla teglia e cospargere con il trito di prosciutto, provola e mozzarella, le melanzane fritte e i dischetti di uova sode. Macchiate con qualche cucchiaiata sparsa di ragù e un po' di parmigiano.
Coprite con il resto della pasta, un altro po' di ragù, la bechamella, provola e prosciutto e finire con parmigiano.
Questo è quello che avrete.

Infornate a 180° per una mezz'ora.