Ogni tanto il tempo sfugge di mano. Ti rendi conto che stai mettendo da parte qualcosa a cui tieni, ma una volta rimandi, una volta non ce la fai e finisce che passano le settimane. Poi man mano che passa il tempo è più difficile riprendere perchè non sai bene come ricominciare e come giustificare il tempo passato. Ma è ora di ricominciare e così, tanto per togliermi le castagne dal fuoco diciamo che mi sono presa un paio di mesi sabbatici.
E poi cosa ti può ispirare di più di un bel giro a Piazza Vittorio! Adoro quel mercato e se poi capita di farci un giro con
qualcuno con cui ti trovi molto bene e a cui non era ancora mai capitato di andarci è ancora meglio!
Gli acquisti sono stati tanti e ancora di più le cose a malincuore lasciate sui banchi, ma finalmente sono riuscita a togliermi uno sfizio: erano almeno un paio d'anni che giravo attorno all'okra, ma non avevo ancora mai avuto il coraggio.
A bloccarmi è sempre stata quella sua mucillaggine che fuoriesce al taglio e contribuisce all'ispessimento di salse e sughi. Non so com'è ma pensavo fosse difficile da gestire, chissà che mi aspettavo; mi sa che mi immaginavo scene apocalittiche con invasioni di roba appiccicosa. E invece niente di drammatico!

Okra fritta con Hummus al mandarino
un paio di manciate di okra
1 bicchiere di farina integrale
1/2 bicchiere di farina di mais bramata
1 cuc.no di paprika dolce
1 cuc.no di berberè ( oppure sostituire la paprica dolce con quella piccante e aggiungere un pochino di peperoncino)
1/2 cuc.no di sale fino
1 bicchiere di latte
Olio per friggere
Per l'hummus:
200 g di ceci lessati
20 g di tahina
1/2 mandarino
sale
paprika
Preparate l'hummus: frullate i ceci con la tahina, il succo del mandarino, sale e paprika. Assaggiate e regolatene il gusto a vostro piacimento.
Miscelate tutti gli ingredienti secchi necessari per la panatura.Tagliate dai frutti di okra i piccioli e bagnateli nel latte. Passatene ora uno a uno nella panatura coprendoli per bene. Friggete in olio caldo a 170° e servite caldo con la salsina di accompagno.