Un bel cavolo nero nel frigo, tanta stanchezza accumulata e voglia di un bel piatto caldo, di quelli che ti fanno stare meglio.
Disgraziatamente ho dovuto usare una polenta veloce, causa tempo tiranno e tre giorni di lavoro davvero pesanti.
Polenta con cavolo nero
Per 2 persone:
3 piccoli mazzetti di cavolo nero
1/2 cipolla
1 costa di sedano
1 cuc.no di strutto
1 giro d'olio
1 cuc.no di dado vegetale
1/2 peperoncino
1 tazza di polenta veloce
3 tazze d'acqua
1 tazza di latte
Mettete a rosolare sedano e cipolla nell'olio e nello strutto in un tegame di coccio, e nel frattempo pulite il cavolo eliminando le costole senza pietà, sono molto dure, e restano tali anche dopo ore di cottura. Non abbiate pietà.
Tagliate a listarelle il cavolo e mettetelo a stufare insieme al soffritto. Unite un cucchiaino di dado, il peperoncino e un pochino d'acqua. Lasciate cuocere per una ventina di minuti.
Nel frattempo preparate la polenta in un modo anche più decoroso di me se potete. Comunque, io da qualche anno faccio sempre la polenta usando parte acqua e parte latte, in proporzioni variabili, ma al massimo metà e metà. Mi sembra che in questo modo venga più morbida e più saporita anche se il nonno piemontese non si è mai voluto piegare a questa "innovazione". Quando mancano pochi minuti alla fine della cottura unite il cavolo nero a cui avrete tolto il peperoncino, mescolate bene, fate insaporire, spolverate di pecorino e servite.
3 commenti:
buonissima, eva, davvero!!
Ero certo che tu avessi già postato questa ricetta! eppure nel tuo blog non ci stanno tracce passate..
Probabilmente ti sei confuso con il post sul libro del cavolo, che in effetti aveva in apertura una foto ravvicinata di un mix di cavoli che ricordava molto questa..
Posta un commento