E' stato un we lungo e faticoso. Andiamo per ordine.
Venerdì sera sono riuscita a fare una scappata alla presentazione cavolettiana ed è stato devo dire molto piacevole. Lei deliziosa e dolcissima come sempre,
e mi è piaciuto molto come è stato strutturato l'evento: l'attore Roberto Alinghieri e il violoncellista Stefano Cabrera sono stati fenomenali nell'interpretare alcune ricette di Sigrid e di alcuni brani introduttivi dei vari capitoli.
Ed infine il sacchettino di Spritz preparati dal Cavoletto per noi accorsi alla presentazione: una vera goduria!!
Ed un vero comfort food che mi è stato molto utile durante il viaggio di ritorno da quello che doveva e avrebbe potuto essere uno dei we più difficili.
Rientrata a casa venerdì sera dovevo ancora preparare qualcosa per il pranzo di sabato che avremmo trascorso in macchina sulla strada per il Piemonte, dove dovevamo andare per accompagnare il nonno al Camposanto. Di ritorno da Mel mi è venuto del tutto naturale andarmi a fare un giretto da Sigrid per trovare l'ispirazione giusta e casualmente mi è venuta leggendo proprio il suo primo post !
Il resto del we credo ancora di doverlo metabolizzare, confusa come sono da sentimenti tanto contrastanti. Da un lato la consapevolezza di mettere definitivamente la parola "Fine" ad una vita meravigliosa di 97 anni che tanto mi ha influenzata durante questi ultimi 28, dall'altro l'emozione di vedere quei paesaggi così noti in una veste autunnale nuova per me ed incredibilmente bella. Poi il vedere come una situazione tanto triste permetta di accantonare, almeno per qualche ora, i problemi e le beghe familiari e di concentrarsi invece in un bellissimo scambio di ricordi, emozioni ed esperienze. E' stato stupefacente!
Un buon amico, Ale, ha scritto un bel post su quello che è stata la giornata di ieri e su quello che è quella piccola Valle con il suo bel paesino a ferro di cavallo tanto per me, quanto per lui, quanto per il nonno stesso.
Non posso che ringraziare Ale anche da qui per tutto quello che ha detto, che ha fatto, o più semplicemente che è.
Plumcake broccoli siciliani e pistacchi di Bronte
3 uova
4 cucc. d'olio e.v.o.
150 g di farina 00
1 cuc.no di lievito per torte salate
50 g di pistacchi di Bronte
1 cuc.no di senape a l'ancienne (con i granelli)
50 g di salame napoletano
2 cucc. di pecorino
400 g di broccolo siciliano
sale, pepe
Pulite il broccolo, tagliatelo a rosette (e a pezzettini il gambo pelato) e sbollentatelo 3-4 minuti in acqua bollente salata. Nel frattempo sbattete le uova con l'olio, unite la farina setacciata con il lievito, i pistacchi, il salame tritato grossolanamente, il pecorino e la senape. Mescolate e unite infine il broccolo intiepidito. Salate, pepate e mettete in uno stampo da plum cake foderato con carta forno inumidita e strizzata. Infornate a 180° per 45 minuti.
8 commenti:
un bacio grande, e un immaginario morso al tuo plumcake (penso a plum letto come plam) di broccoli. tvb
mi dispiace per tuo nonno, anche se una vita vissuta con dignità e passione è una vita che vale la pena di essere vissuta, e questo non è poco.
ho letto anche il blog del tuo amico, che è bellissimo, con quell'amore per la montagna e la valle che ti colpisce nel profondo.
un abbraccio,
gaia
Eva, mi dispiace molto per tuo nonno ...una parte della tua vita che va via capisco il tuo stato d'animo..il plumcake però mi sembra ottimo.Un abbraccio forte.Claudia
Ciao! Un plumcake semplice ma gustoso, tra pistacchi, broccoli e salame ci prendi proprio per la gola!
baci baci
In qualche modo sembrava che la natura si fosse accorta della giornata che stav affrontando...un abbraccio.
Grazie a tutti, davvero.
@GuyaB: in effetti l'ho pensato anch'io :-)
un bacio
eva
che bel post.... ricco di contenuti e sentimenti, bellissimi immagini del paesino e il cake deve essere buonissimo! ciao Ely
Un fortissimo abbraccio...
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