Già ieri sera quando sono andata a dormire alle due passate, dopo aver seguito i risultati delle elezioni, mi era chiaro che stamattina non mi sarei alzata di buon umore.
Mi ritrovo davanti al supermercato ad aspettare come ogni giorno l'apertura. Il supermercato, come ogni cosa ha i suoi habitué, e con essi , i suoi discorsi così zeppi di luoghi comuni da lasciarmi sempre basita. Di solito l'ipod o la radio mi evitano di ascoltare questo chiacchiericcio da bar della peggior specie, ma oggi non avevo nulla. Sento due tipi che parlano delle elezioni:" Alimortà' ma hai visto, la Bonino nun gliel'ha fatta!" E l'altro risponde con una sottomessa alzata di spalle e un:" Vabbèddai, pensa alla batosta che avemo dato all'Inter."
Resto così come una scema, roba da appenderli per i piedi!
Non finisce qui: altre due tipe si incontrano e una chiede all'altra:" Embè, chi ha vinto alla fine?" E l'altra:" Emma". Sto per dire qualcosa quando un'altra signora si intromette e dice:" Ma no, guardate che alla fine ha vinto la Polverini". Le due si guardano e una precisa:" Macchè, guarda che ad Amici ieri sera ha vinto Emma!"
Veramente non ci si crede, anche se questi piccoli dialoghi che disgraziatamente mi è toccato sentire stamattina, mi hanno sbattuto in faccia il livello cui è giunta una bella fetta di paese purtroppo.
Una fetta di persone (che abbiano votato o no, che risultino vincenti o no)che in un momento delicato come questo considerano delle elezioni così importanti meno di una partita di calcio, di un Talent in Tv o di un Biagio Antonacci ospite.
Sinceramente non so che pensare, oltre che maledire tra me e me quelli che invece di andare a votare hanno affollato il litorale.
Ora mi trovo mio malgrado in una città che mi piace sempre meno. Unico piccolo ( ma davvero micro!!) sollievo di tutta questa storia è non avere intorno un ragazzo che gongola dei risultati.
Ora ho davvero bisogno di un comfort food. Qualcosa di buono, dolce e cioccolatoso che addolcisca un minimo tutti questi pensieri, tra l'altro, mi rendo conto, un po' confusi.
Cosa meglio di un dolcetto classico di casa abbandonato negli ultimi anni e ritirato fuori dal cassetto di recente.
E' un classicone dell'Ada Boni, il Talismano. Una di quelle ricette che per tante volte che la fai non ce n'è una in cui non pensi: accidenti, ma mi sarò scordata qualcosa? E leggi e rileggi ogni volta incredula l'esiguo elenco di ingredienti.
Tranquilli, non manca niente, verrà perfetta.
Questa torta ha il gran pregio di un bassissimo grado calorico ( circa 200 Kcal a porzione), naturalmente considerando che è un dolce al cioccolato. Da una torta davvero non si può pretendere di meno!
Bilbolbul
Per 8 persone:
200 g di farina 00
250 g di zucchero a velo
100 g di cacao amaro
la buccia grattata di 1 arancia
una punta di cuc.no di cannella
1 bustina di lievito per dolci ( nella ricetta originale 4g di bicarbonato e 4g di cremortartaro)
250 g di latte
burro per ungere e pangrattato
Imburrate e impangrattate una teglia a cerniera da 22-24 cm di diametro. Il pangrattato al posto della farina darà una sensazione di croccante sui bordi della torta molto piacevole.
Setacciate la farina, lo zucchero, il cacao e il lievito, unite la buccia d'arancia e la cannella. Diluite con il latte e amalgamate bene senza però lavorare troppo. Il composto verrà piuttosto consistente, più di un normale ciambellone o di un muffin, ma tranquilli, va bene così, non aggiungete latte.
Distribuite il composto nella teglia e cuocete in forno caldo a 180° per circa 30 minuti. Fate comunque la prova stecchino e poi fate freddare su una gratella. Ah, il bilbolbul si mantiene benissimo il giorno dopo e anche quello dopo ancora!
11 commenti:
anche io sono andata a letto tardi per aspettare i risultati. Non me l'aspettavo la vittoria di Cota. Mi ha colta impreparata.
Per consolazione mi sono comprata un paio di scarpe ma anche la torta non è male :) è tanto che voglio provarla questa!
I risultati li ho visti questa mattina io e grazie al cielo vicino all'ufficio non ho supermercati che a cui mi devo recare... Che discorsi! A leggerli nemmeno ci si crede decisamente meglio l'ipod!
Mi consolo anche io con la tua torta super comfort, le ricette del talismano sono una garanzia! Mentre in cuor mio penso o che il Lazio abbia scontato il caso marrazzo a queste elezioni...
da noi a Lecco è andata bene, per quel che riguarda me :-) ha vinto il sindaco che volevo e speriamo che questa volta faccia davvero qualcosa per la famiglia e la gente comune...
questa torta è davvero molto coccolosa! ciao!
vabbé ditelo che volete farmi del male. io ormai mi sono buttata sul cibo, per sopportare le ripetute delusioni politiche.
che un tipo come cota possa essere presidente di regione mi lascia senza parole. e così molti altri.
almeno la tua torta è bella. l'assenza di uova e grassi colpisce davvero, mentre l'aspetto è tutto fuorché da quaresima!
brava!
Il nome di questo dolce mi ha sempre ispirato...ma poi non l'ho mai fatto! che fessa... dev'essere davvero buono!
Ottima coccola!:)
il lunedì mattina vanno evitati supermercati, bar ed edicole.
Regola del buon inizio settimana!!!
Però questa torta un po' ti ha sollevato il morale???
Vieni anche tu al corso con noi??? ;)
Ecco quando uno sente questi discorsi puo' solo pensare che forse gli italiani hanno la classe politica che si meritano. O forse che la politica italiana è effetivamente parigrado ad uno spettacolo televisivo dello spesso di un creker di riso e come tale va considerata. Ecco spero nella seconda, così posso augurarmi il risveglio del popolo dello stivale. Nel frattempo mi beo dell'immagine di quella fetta di torta, di cui mi pare di sentire il profumo e metto la ricetta sulla bacheca della cucina ... sisamai ...
Un bacio
Barbara
@Fiordilatte: ne anche io me l'aspettavo. Ieri ho visto in tv la Bresso e mi è sembrata distrutta poveretta. Se posso dire Cota è uno di quei politici che a pelle mi urtano di più! Ti meritavi quel paio di scarpe!!
@ Elisakitty: può darsi che abbiamo scontato il caso Marrazzo. In città giravano manifesti con la sua foto e quella del trans e la scritta non dimenticare. Che poi dico: fossero queste le cose gravi che non dobbiamo dimenticare!!
@ Lagaiaceliaca: Incredibile vero? Io per una festa d'asilo l'ho fatta con il latte di riso così la potevano mangiare tutti, anche gli intolleranti! Non sai che faccette contente!! :-)
@Ely: che fortunata che sei! Io qui ormai mi sento accerchiata!!
@Alem: il corso di cucina francese? Sono tentata devo dire, anche se mi sarebbe piaciuto molto anche cucina spagnola o cinese...
Ora mi decido, prometto!!
@Terry: fallo, fallo! L'importante è mettere tanta buccia d'arancia, lo rende davvero speciale!!
@Barbaram:Honolulu arrivoooooo!!
Un bacio a tutte!!
Dopo la tua fetta di torta cioccolatosa , nulla regge il confronto. Mille baci Anna.
Mamma mia, non so da dove cominciare... Mi domando, però, nel giro di habitué del supermercato, cosa pensino i tifosi di quella ragazza con l'iPod che li guarda strano... :)
Quando la realtà sulla qualità del Paese mi si presenta davanti con la sua incredibilità, penso al clima che si doveva respirare durante l'Assemblea Costituente, quando affermati giuristi e poco più che ragazzi discutevano di quelle pagine che ancora oggi difendiamo perché sono la parte migliore e più moderna di questa strana Italia.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le sue possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale e spirituale della società. (art.4)
Ciao, bel blog, ho postato e ribloggato la tua ricetta nel mio :)
http://cookandcomicbook.blogspot.com/2011/03/bilbolbul-bologna-sul-corrierino-e-nel.html
garzie!
Posta un commento