sabato 26 settembre 2009

Un motorino che sa di pane

Ho peccato di ingenuità e di ottimismo. Qualche settimana fa ho pensato che tutta la situazione che mi stava attravarsando sarebbe durata per sempre. Però ho pensato che mi avrebbe portato se non altro un fatto positivo: con l'inappetenza e la nausea che mi aveva colpito speravo che avrei perso almeno 15 chili!
E invece no. Tempo qualche giorno e per disgrazia (o per fortuna) ho ritrovato il piacere per il cibo e per la mia cucina.
Ed eccomi quì, allora, con il mio forno che va "a tutta callara".
Mi sono resa conto di non avervi ancora presentato la mia essenza più rosa: il mio motorino!!
E allora eccolo quì, in occasione dei suoi 5000 Km.

Il mio bel motorino elettrico mi ha dato tantissime soddisfazioni, non tornerei indietro per nulla al mondo! Certo, all'inizio ho dovuto un po' adattarmi alle sue esigenze e ai suoi ritmi, ma direi che da parecchio ormai siamo giunti ad una bella intesa.
Mi sono anche quasi abituata ad un colore così shock che mi sono sempre sentita poco addosso. Ma il fatto che sia rosa lo ha reso molto più visibile ed ha permesso che molta più gente mi chiedesse delle sue caratteristiche e della mia esperienza con un motorino elettrico. Sono felice ed orgogliosa di questa scelta se ho convinto a passare all'elettrico anche solo il 5% delle persone che mi hanno chiesto informazioni.

Detto questo l'altra sera avevo una cena da mia sorella per cui dovevo preparare un po' di pane. Appena sfornato l'ho infilato in una sacca di cotone e sono partita via in motorino.
Mi sono ritrovata ad avere un motorino che non solo non spuzzacchia e starnazza, ma lasciava addirittura una profumatissima scia di pane appena sfornato. Dovevate vedere la faccia dei motorini dietro di me!!

Ma ora passiamo al sodo. Ho fatto un bel pagnottone alle patate usando come ricetta base quella di Luvi.


PANE ALLE PATATE
Per 2 bei pagnottoni:
1 kg farina O
225 g di fiocchi di patate
40 g di latte in polvere
25 g di lievito di birra
20 g di sale
30 g di zucchero
50 g di strutto
850 g d'acqua tiepida

Mescolate l'acqua con lievito e zucchero. Iniziare ad impastare farina, fiocchi e latte in polvere con questa miscela. Una volta amalgamato, e quindi protetto il lievito, unite il sale e infine lo strutto. Impastare per una decina di minuti con il Ken ( a mano un po' di più).
Formate una palla, ungetela di strutto e mettetela a lievitare in una bella ciotola coperta di pellicola ( ma non a contatto). Lasciate riposare 1h.
Passato questo tempo dividete l'impasto in due e, ognuno di questi due pezzi ancora in due nella misura di 1/3 e 2/3. Otterrete così 4 pezzi , due più grandi e due più piccoli.
Io ho preferito la forma rotonda, rinunciando alla spiga. Lasciate lievitare i 4 pezzi rotondi coperti da un telo per una ventina di minuti.
Passato questo tempo mettete i pezzi grandi in due teglie separate, create un piccolo affossamento al centro in cui poggerete i pezzi più piccoli. Coprite ancora e fate lievitare un 40 min. Subito prima di infornare incidete il pane e spolveratelo di farina

e a questo punto cuocete in forno ventilato a 210° per circa mezz'ora.
Naturalmente ho dovuto cuocere in due tranche i pani, e quindi il secondo ha aspettato mezz'ora in più, ma secondo me è riuscito leggermente meno bene del primo, ma era comunque ottimo.




12 commenti:

armanda ha detto...

bellissimo complimenti!!

ciao army

marsettina ha detto...

stratosferico sto panone!

Barbara Palermo ha detto...

Il pane è spettacolare, complimenti davvero! Cerco di immaginare gli ignari passanti che ti vedevano passare... e sentivano quel piacevolissimo effluvio, così diverso dalla puzza di smog provocata dai normali motorini: simpatico il rosa!!

Sabrine d'Aubergine ha detto...

Letteralmente estasiata per il pane-fiore alle patate, ho sorriso alla scena del motorino che lascia esalazioni... di pane!
Un consiglio: con adeguata glassa e qualche bigné qua e là, il tuo motorino potrebbe a pieno titolo partecipare alla raccolta rosa di Sara:
http://meringheallapanna.blogspot.com/2009/09/voglia-di-una-nuova-raccolta-in-rosa.html

A presto,
Sabrine

Lo ha detto...

finalmente vedo il tuo stupendo motorino rosa...appena si sveglia la gnoma le faccio vedere la foto....
e devo dire che anche questo panone gigante è da sogno!
bellissimo
un bacione

Mammazan ha detto...

Non so se mi piace di più il motorino , tenerissimo, o il pane anche quello fantastico...
Ma visto che non so andare in moto ripiego sul pane...
ciao

Lievito e Spine ha detto...

Grazie a tutte! Davvero,e ( per LO) in effetti la foto del motorino in effetti l'ho messa proprio per la piccola gnoma!!
Un bacio

Paola ha detto...

ciao! non conoscevo il tuo blog, ma l'accoglienza con questo pane è ottima!

a presto :-)

Silvia ha detto...

Confermo la bontà del pane! La cosa più bella però è vedere una sorella che finalmente torna a essere un po' serena e a profumare di buon forno!!!
Bacio

Lievito e Spine ha detto...

Grazieeeeee, che bel commento!!!

Luvi ha detto...

:D la difficoltà nella doppia infornata è fare rallentare il pane che si inforna dopo.. la prox vota appena hai formato i due pani, metti quello che infornerai per ultimo nella stanza più fresca della casa , sempre coperto da un foglio di nylon...:D

Lievito e Spine ha detto...

Grazieee! Lo farò di certo!
Un bacio