domenica 10 ottobre 2010

Cjalsòns bietole e nocciole

Anch'io rispondo all'appello di Rossella che ha radunato un bel gruppone di Blogger con lo scopo diffondere la conoscenza di questi buonissimi ravioli originari della Carnia, in Fiuli.
Gran merito va dato anche a Gianni Cosetti, Stella Michelin che si è impegnato molto per valorizzare la cucina tradizionale e i prodotti della Carnia.
Rossella ci ha messo a disposizione 6 ricette tradizionali e tre fornite direttamente da Anna Cosetti. Alla fine ho scelto un mix di ricette.

Cjalsòn bietole e nocciole


Per la pasta:
300 g di patate
200 g di farina 00
un paio di cucc. di prezzemolo tritato
1 uovo
noce moscata

Per il ripieno
ortiche (1 mazzetto di bietoline)
pane nero (80 g di pane di segale)
1 mela
ricotta affumicata e ricotta fresca (50 g di ricotta infornata)
cipolla ( 1 cipolla piccola e uno scalogno)
olio e burro
sale, pepe (io ho aggiunto della noce moscata)
uvetta (nocciole tostate)

Per condire:
Burro fuso
parmigiano
Ricotta infornata

In realtà questa ricetta prevedeva l'uso della cosiddetta pasta matta, fatta solo con farina, acqua e un goccio d'olio, ma io non amo questa pasta, così ho utilizzato quella usata in un'altra delle ricette di cjalsòn.
Per il ripieno tritate la cipolla e lo scalogno e fateli appassire in padella con olio e burro, nel frattempo lessate le bietoline e una volte scolate fatele insaporire con la cipolla. Unite il pane a cubetti, la ricotta infornata e la mela grattuggiate, sale, pepe e noce moscata. Frullate il tutto e lasciate raffreddare.
Lessate le patate, schiacciatele e lasciate raffreddare il passato. Setacciate la farina, unite prezzemolo e noce moscata e iniziate ad impastare con le patate e l'uovo.
Stendete sottile con l'aiuto di un po' di farina per far sì che non si attacchi e tagliate dei dischi (io ho usato un coppapasta di 9 cm di diametro). Farcite ogni disco con un cucchiaino di farcia e una nocciola intera e chiudete a raviolo.

Lessate i cjalsòn in acqua salata fino a che non risalgono a galla e serviteli con burro fuso, parmigiano e una grattata di ricotta infornata.

5 commenti:

Josephine ha detto...

Particolare e deliziosa questa ricetta.


ciao

Kittys Kitchen ha detto...

Hai scelto questa versione alla fine... MMH! Sembrano ottimi!

ps. Ancora nessuna email di risposta, spero domani. Bacio

Rossella ha detto...

Ottimo lavoro ed esecuzione :)
Ottima la personalizzazione.
Grazie per averli fatti. Ma uno per me non è rimasto? ehehhe

La Gaia Celiaca ha detto...

devono essere favolosi... li vorrei provare un giorno, con le mie farine!

grazie di aver pubblicato questa ricetta così particolare, a me piacciono sempre le ricette regionali

Fabiana ha detto...

devono essere golosissimi!!! ti sono venuti splendidi!!